San Ginesio: balcone dei Sibillini e borgo medievale da riscoprire

All'interno del parco nazionale dei Monti Sibillini sul quale si affaccia offrendo un panorama mozzafiato, San Ginesio, è un piccolo comune marchigiano definito 'il balcone dei Sibillini'. Il borgo ha le caratteristiche tipiche medievali e le mura difensive, Mure Castellane, sono ancora per la maggior parte intatti. Ancora ben visibile la porta Nuova, detta anche Porta Picena, dal quale si accede alla zona dell'Ospedale dei Pellegrini, risalente al 1300. Caratteristico è anche il Parco della Rimembranza, dedicato ai caduti delle due guerre, costruito tra il 1925 e il 1930, mantiene ancora alcune decorazioni del periodo fascista. Proseguendo si raggiunge la piazza principale del borgo, con al centro il monumento dedicato ad Alberico Gentili, giurista italiano di grande fama, originario proprio di San Ginesio. E' detto anche 'il paese delle 100 chiese' poiché tra quelli ancora in uso e quelli ormai sconsacrati, i luoghi di culto sono tantissimi. Tra le più importanti ricordiamo: - la Pieve collegiata di Santa Maria Assunta, unico esempio di stile gotico nella regione, che custodisce un prestigioso ciclo di affreschi nella cripta; - le chiese di San Francesco e San Gregorio, poco distanti tra loro; - l'Eremo di San Liberato, dedicato al santo di cui conserva anche le spoglie. Data la tradizione medievale, in paese sono molte le rievocazioni storiche che hanno luogo durante l'anno. Ad esempio la giostra dell'anello, il palio della pacca o la battaglia della Fornarina.