Galati Mamertino: immerso nel parco dei Nebrodi, un borgo di grande cultura

Galati Mamertino, all'interno del parco dei Nebrodi, è un piccolo borgo messinese dominato in primo luogo dagli arabi e poi dai normanni. A loro si deve la costruzione prima del castello, nella zona più alta a scopi difensivi, e successivamente di una importante chiesa, la chiesa di San Michele, di cui oggi restano solo i ruderi. Successivamente lo sviluppo del paese si è spostato più in basso dove oggi sorge il nucleo del borgo, con la piazza principale dedicata a San Giacomo, dove svetta Palazzo De Spuches, o palazzo del principe, un edificio signorile legato alla Dinastia del Lanza e alla famiglia nobile Amato. Sulla stessa piazza sorge anche la chiesa madre dedicata alla Madonna Assunta, la quale mostra al suo interno diversi stili architettonici: dal rinascimentale colonnato agli arredi sacri in stile barocco, fino al nuovo presbiterio novecentesco. Nei vari luoghi di culto del luogo sono visibili alcune opere del Gagini o della sua scuola, come le sculture dell'Annunciazione e della Santissima Trinità nella chiesa madre. Dal punto di vista naturalistico ricopre un ruolo molto importante la Cascata del Catafurco che si forma lungo il corso del torrente San Basilio proprio in corrispondenza del paese di Galati. Il percorso per arrivare alla cascata è molto suggestivo e dà modo al visitatore di conoscere l'antica tradizione del paese siciliano.