Mascali Vecchia e Mascali ricostruita dopo l'eruzione dell'Etna

L'attuale impianto urbano di Mascali è piuttosto recente. Risale infatti al 1937, quando il paese venne ricostruito in stile littorio dal governo fascista. La vecchia Mascali era andata distrutta 9 anni prima nella più spaventosa eruzione del vulcano Etna che si fosse ricordata fino a quel momento. La precedente eruzione che aveva condotto alla distruzione di un centro abitato risaliva al 1669. L'evento del 1923 era stato devastante per via del fatto che la bocca del vulcano che si era aperta si trovava a quota bassa. Aveva quindi riversato una grande quantità di magma e coperto 7 chilometri in soli 2 giorni. Nel complesso, l'eruzione durò dal 4 al 16 novembre. All'inizio si credette che Mascali fosse salva, perché il flusso della colata si era arrestato. Riprese però nella notte, costringendo le persone ad abbandonare le loto case. Dei 4000 sfollati, solo 1000 ritrovarono intatte le loro case. Oltre all'abitato vennero distrutti vigneti e limoneti, e le industrie che davano lavoro alla gran parte della gente del territorio.