Pastena da scoprire

Pastena è un comune laziale in provincia di Frosinone; sorge a 318 metri d'altitudine e conta 1.500 abitanti. Pastena è inserita nello splendido teatro naturale del parco regionale dei monti Ausoni e del lago Fondi, nel cuore della Ciociaria. Il nome del borgo deriva dal latino pastinatum, ovvero zappa, lo strumento di lavoro usato da sempre dai contadini locali. Le sue imponenti torri difensive e le mura che circondano il centro storico testimoniano il suo passato di territorio di confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle Due Sicilie. Passeggiando fra i caratteristici vicoli del centro storico si aprono agli occhi del visitatore scorci di incantevole bellezza. A Pastena si trova la casa paterna di Nino Manfredi, oggi museo in ricordo del grandissimo attore. Il monumento principale del borgo è la Collegiata di Santa Maria Maggiore, risalente al XI secolo. La facciata è in mattoni ed accoglie in due nicchie le immagini dei Santi patroni Elena e Sinforo. L'interno si presenta a tre navate e custodisce le reliquie di San Sinforo. Sull'altare barocco trova posto la suggestiva reliquia della Santissima croce, un piccolo frammento della croce di Cristo. Poco lontano si trova palazzo Trani del 1789, oggi sede della casa comunale e del museo della civiltà contadina; al suo interno viene ripercorsa la storia e la vita della popolazione locale, dedita in gran parte all'agricoltura ed all'allevamento, poiché Pastina non conobbe famiglie nobili o altolocate. La perla del borgo sono sicuramente le splendide grotte ubicate poco distanti dal centro storico. Formate dal lento lavorio delle acque offrono ai visitatori uno spettacolo magico ed imperdibile: stalattiti e stalagmiti risalenti al periodo mesozoico. Pastena è infine celebre per la sagra della ciliegia, prodotto d'eccellenza locale.