Sulmona, la città dei confetti
Dove: Sulmona (Sulmone) Genere:
cultura enogastronomia
Nel cuore dell’Abruzzo, a pochi passi dal Parco Nazionale della Majella, sorge la Sulmona. La storia di questo centro è talmente lunga da confondersi con il mito, attribuendo la fondazione della città a Solimo, compagno di Enea. Si hanno attestazioni storiche che risalgono ai Peligni e ai Romani, qualificando l’abitato come uno dei più importanti della regione. Il centro storico è riconducibile alla struttura ben organizzata degli abitati Romani, con un cardus quale via principale che taglia la città da nord a sud. Tale ruolo è ricoperto da corso Ovidio; tale arteria tange il centro della città, la bellissima ed amplissima piazza Garibaldi. La piazza regala un colpo d’occhio che permette di ammirare non solo il centro storico ben mantenuto, ma anche i profili montani che incassano la Valle Peligna. La zona antica è popolata da svariati edifici d’origine medievale: merita una visita la cattedrale di San Panfilo (in stile barocco e dal portale gotico) con la cripta annessa, in stile romanico. Il complesso della Santissima Annunziata è invece monumento nazionale dal 1902 e consta di una chiesa barocca e di un palazzo risalente al Quattrocento. Quest’ultimo ospita anche il museo civico cittadino. Sulmona è detta “la città dei confetti”. Questi dolci infatti vengono prodotti in loco seguendo ricette antiche di secoli; le preparazioni possono sfociare in un ventaglio molto ampio di colorazioni e gusti. Un viaggio nella storia di questa affascinante tradizione può essere fatto nel museo dedito alla confetteria, nella antica Fabbrica Pelino.
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