Sentieri per l'uso.

La località marina nasce in tempi recenti dall'unione amministrativa delle frazioni Igea, nome moderno di un villaggio turistico e Bellaria, di origini medievali. Posta all'estremità meridionale della Pianura Padana, la località è ottimamente strutturata per le vacanze turistiche, con il litorale pulito, le acque limpide e la zona del centro, detta Isola dei Platani, pedonale. Della Fattoria di Bellaria si comincia a parlare nel 1359, quando il nucleo era soltanto rurale. Fu Malatesta che la ingrandì e la fortificò, mentre la Torre Saracena fu costruita dal potentato Pontificio per difendere l'attracco dagli assedi barbari. Passeggiate naturalistiche sono disponibili nel Parco del Gelso, dove, nei 25 ettari, si percorrono i sentieri lungo i canaletti e il lago omonimo, per ammirare gli Aironi cenerini e il Martin Pescatore. Di tradizione marinara, si pescano a strascico mitili, che sono anche allevati, o si usa tradizionalmente la canna nelle postazioni disponibili sul molo apposito. Lungo il fiume Uso, infine, si procede in bicicletta fino a San Mauro Pascoli, ammirando il lungomare e la rigogliosa vegetazione.