Il barocco leccese

Lecce è un comune italiano di 93 700 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia della Puglia. E' situata in posizione pressoché nel cuore della bellissima zona del Salento, tra la costa adriatica e quella ionica. Lo sviluppo architettonico e è stato particolarmente curato durante il Regno di Napoli e ha contraddistinto la città in modo talmente originale da dar luogo alla definizione di 'barocco leccese', caratterizzato da lavorazioni in pietra leccese. Il barocco che contraddistingue la città è infatti diverso da tutti gli altri: le facciate degli edifici di Lecce sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo e sono caratterizzate da raffinati fregi raffiguranti santi, putti, ma anche fiori e frutta. Imperdibile è una visita al famoso Duomo, collocato nell’omonima piazza; la Basilica di Santa Croce è l'emblema del barocco leccese, così piena di rilevi e particolari da lasciare di stucco ogni visitatore. Le decorazioni abbelliscono la facciata della Basilica, non sono solo riempitive ma simboliche. Santa Croce simboleggia il trionfo del Cristianesimo sui miti pagani e i due ordini della Basilica simboleggiano l’inferno e il paradiso; l’ordine inferiore rappresenta il mondo degli inferi dove sui capitelli e frontone fanno capolino figure mitologiche come le sirene, le arpie e draghi. Il “mondo pagano” viene sconfitto dal paradiso rappresentato dall’ordine superiore con fiori, piante, animali ed angeli in festa.