Fede, storia e cultura

Campofilone: un paese delle Marche a circa 200 mt sul livello del mare. Il paesaggio mostra come la verde terra bacia le cristalline acque del Mar Adriatico. Nel centro storico medievale, che per accedervi bisogna attraversare una piccola porta con arco in pietra, percorrendo viuzze antiche, giungiamo al cospetto dell'antica chiesa di San Bartolomeo. Tappa importante per il visitatore è il museo liturgico dell'abbazia di Campofilone. Alcuni testi di allora raccontano come Campofilone fosse già un borgo fiorente, con molti monaci e possedimenti terrieri. All'interno del museo vi è una collezione molto ricca e antica: paramenti liturgici e oggetti di uso religioso. I paramenti sono stati cuciti utilizzando preziose e pregiate stoffe laminate d'oro, con l'aggiunta dello stemma degli abbati di Campofilone. Intorno all'anno 1100, nell'abbazia, è stata aggiunta una parte calpestabile nella parte meridionale e adornata in ogni suo angolo. Tutta questa ricchezza era la carta di identità che attestava la potenza degli abbati e della città stessa. Molte sono le prove della presenza dell'uomo già dall'età romano-picena. Il nome Campofilone sembrerebbe derivare dalla presenza in loco di un ricco lavandaio. Nei documenti di allora compariva la dicitura 'campo fulloni', ossia ' campo del lavandaio'. Lungo la costa troviamo un'incantevole località balneare, Marine di Campofilone con oltre 1500 mt di spiaggia. Campofilone può vantare anche un'attrazione di tipo culinario ossia la sottilissima pasta all'uovo, ormai conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Nella prima decade di agosto dal 1964 si tiene la sagra tipica che porta il nome di 'Sagra dei maccheroncini'.