Santuario San Francesco di Paola
Dove: Spezzano della Sila (Spezzano della Sila) Genere:
cultura
L'eremo della Santissima Trinità di Spezzano della Sila è il terzo in ordine di tempo costruito da San Francesco di Paola, venne aperto nel 1474, grazie al sostegno economico della popolazione e di quello della nobiltà cittadina; la cappella fu completata con la costruzione del convento, durante i lavori di costruzione Francesco venne ospitato a Palazzo Giudicessa. Il suo amore verso i suoi fratelli fu grande, la sua carità lo portò a rispondere ad ogni bisogno quotidiano dell'uomo. Nel 2016 il convento è stato oggetto di un restauro conservativo, diversi ambienti sono stati risanati e resi disponibili alla comunità civile e religiosa. La facciata della chiesa è stata completamente ristrutturata, ma la crociera conservata alla sinistra del portale, costituisce un elemento originario, in un portico dalla copertura a volta. La chiesa è a navata unica con una coltre di stucchi settecenteschi, con un presbiterio quadrangolare dove è visibile la crociera gotica. Sul fronte esterno della parete sinistra i restauri hanno portato alla luce i profili di alcune finestre, rivenuti anche sul lato opposto, oltre a un'arcata ogivale all'angolo della facciata, che fa pensare all'esistenza di un'altra navata o ad un portale laterale. Il soffitto è di legno, formato da pannelli esagonali con al centro un pannello quadrato. La zona del coro è stata sicuramente costruita da maestri locali, presenta grandi cariatidi e cornici di buon intaglio. La sacrestia è formata da due ambienti divisi da un arco, arredata con mobili intagliati e sul soffitto è dipinta la data del 1626. Il campanile è stato costruito dopo, affianco al chiostro, sulla campana più grande è incisa la data 1584. Il chiostro è formato da archi che poggiano su semplici pilastri. Nella storia il convento ha cambiato più volte destinazione d'uso.
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