Egna: alla scoperta del Giardino del Sudtirolo tra storia popolare e natura rigogliosa

Egna è un piccolo borgo in provincia di Bolzano, facente parte del cosiddetto 'Giardino del SudTirolo', ovvero la zona più meridionale dell'Alto Adige, caratterizzata dalla natura rigogliosa che cresce con piante e alberi tipici del clima mediterraneo: palme, cipressi, limoni, vigneti e numerosi frutteti. Il borgo fa parte anche della lista dei Borghi più belli d'Italia, principalmente per il centro storico che testimonia la storia antica del luogo con i diversi stili architettonici che si sovrappongono e i tanti portici che lo caratterizzano. Egna è stata luogo di passaggio nel medioevo per le attività commerciali e il trasporto di merci sull'Adige. Era luogo di fermo obbligatorio con pagamento di dazio, ed oggi è tutto visibile nella biblioteca che conserva installazioni che lo rappresentano e documenti dell'epoca. Luogo religioso più importante è la Chiesa di San Nicolò Vescovo, che svetta con il suo stile tardogotico su tutta la cittadina. Da qui parte anche Via Hofer, la via commerciale più antica del luogo dove oggi sorgono ancora negozi e botteghe artigianali. Qui è presente un interessante museo popolare, un'antica casa dove è ricreata una vera abitazione antica con mobili, vestiti e oggetti originali. Sono molti i palazzi borghesi ancora presenti, come Palazzo Griesfeld e Palazzo Longo. Le tre frazioni del luogo, Laghetti, Villa e Mazzon, vanno a completare la bellezza del luogo. A Laghetti si trovano due edifici interessanti dal punto di vista storico: l'ospizio di San Floriano, in stile romanico, pare destinato al ricovero di pellegrini e viandanti, ad oggi punto di partenza del sentiero del Dürer, (meta importante per appassionati di passeggiate nella natura) il quale arriva fino alle piramidi di terra di Segonzano; il secondo luogo è la chiesa di San Floriano, anch'essa in stile romanico, una delle poche rimaste in Alto Adige.