Isola del Liri, sorprendente sorpresa

Isola del Liri è un comune di 11.000 abitanti, ad una altitudine di 217 metri, in provincia di Frosinone, nel Lazio. Il suo indiscusso simbolo è certamente la cascata che il fiume Liri forma nel centro dell'abitato, di enorme portata e con un salto di ben 27 metri è unica al mondo. Posizionata a metà strada tra Napoli e Roma, questa posizione agevola il turismo per la facilità di raggiungimento. Facente parte della bassa Ciociaria la sua anima è industriale grazie ai francesi che ne fecero una sede di industrie cartiere nell'ottocento. Il settore cartiero entrò però in crisi a fine 1900 e la città mise in campo una poderosa opera di riqualificazione e riconversione dei siti dismessi, oggi sede di uffici comunali, auditorium, biblioteche, musei, luoghi restituiti pertanto alla cittadinanza. Notevole il parco fluviale abbellito di sculture costruite con pezzi industriali delle fabbriche dismesse. Il massimo splendore della città coincide col periodo 1600-1700 quando appartenne al ducato di Sora. Monumenti da visitare sono il castello Boncompagni-Viscogliosi del XV secolo, su rocca preesistente, con possente torre e famoso salone dei 18 paesi, nel cui soffitto ligneo a cassettoni sono rappresentati i possedimenti del ducato. Una visita merita anche la Collegiata di San Lorenzo. Qui nacque lo studioso, ricercatore Giustiniano Nicolucci, etnologo, antropologo, archeologo di fama internazionale.