Un gioiello abruzzese

Villa Santa Maria è patria di un popolo e di radici uniche. È una cittadina di circa 1000 abitanti, pronta a regalare un'esperienza accogliente e significativa a chi la visita. Meta turistica ambita per le escursioni in montagna, essa sorge su un costone roccioso in posizione panoramica ed appartiene alla Comunità Montana Valsangro. Alcuni ritrovamenti archeologici rinvenuti nei dintorni del paese attestano che l'area del Medio Sangro nei pressi del paese era abitata già in epoca italica. Il centro è famoso per i suoi numerosi chef in campo culinario e l'esistenza tradizionale di 'botteghe di formazione' che risale al XIII secolo. La forte tradizione gastronomica è legata a San Francesco Caracciolo, egli nacque a Villa Santa Maria nel XVI secolo ed è considerato il “patrono” dei cuochi. La città è considerata da molti 'capitale della cucina', pertanto è molto frequente la celebrazione di sagre e fiere a tema culinario. Tuttavia, le meraviglie del borgo si osservano. Il centro storico offre piacevoli passeggiate lungo la via principale e si affaccia su interessanti edifici, come il Palazzo di Cicco accanto alla Chiesa di San Nicola, che è il simbolo della cittadina. La chiesa è stata costruita nel 1816 e dopo numerosi rifacimenti, è passata da uno stile romanico al barocco. Un'altro edificio degno di nota è la Chiesa della Madonna in Basilica, testimonianza di storia artistica abruzzese. Così come tutto il borgo, che può essere considerato come un'opera d'arte senza tempo.