Sappada: nel cuore delle montagne, alla sorgente del Piave, un paesaggio mozzafiato che stupisce

Sappada è il comune più alto della regione Friuli, si trova in provincia di Belluno, anche se molto vicino ad Udine, ed è una rinomata località turistica estiva ed invernale. Qui sorge il fiume Piave e le dolomiti circondano la cittadina donandole un suggestivo panorama montano. La popolazione è disseminata in quindici borgate che occupano tutta la conca. Le abitazioni e l'architettura rispecchiano i primi insediamenti di origine germanofona e austriaca, tangibile anche nella lingua. Il dialetto del luogo ha infatti origini austriache. La via San Marco è lo snodo principale che collega tutte le borgate, costruite dai veneziani della Serenissima che arrivavano qui per il pregiato legname dell'abete rosso. Nove delle quindici borgate rappresentano Sappada vecchia, con costruzioni antiche caratteristiche del luogo in legno e colori accesi e gioiosi. Una tradizione che si conserva ancora oggi ma si può osservare nella casa-museo della civiltà contadina e il museo Etnografico Maestro Fontana: flora e fauna del luogo, oggetti e vestiti tradizionali. Ogni borgata ha la sua chiesa, e la principale è la borgata Granvilla con la chiesa arcipretale di Santa Margherita. Un evento molto caratteristico della zona è il Carnevale, che si svolge ogni anno con tre giorni di festeggiamenti, eventi e sfilate. Sappada ha però vissuto in primo luogo le vicende della Prima Guerra mondiale, siccome sul fiume Piave c'era la linea del fronte. A testimonianza di ciò, è stato ricreato una sorta di museo a cielo aperto che ripercorre quegli anni difficili con ricostruzioni e documenti originali. Il turismo è oggi prima fonte di sostentamento. Qui è possibile sia praticare sport invernali come lo sci (in diverse specialità), che fare passeggiate, trekking, escursioni. Inoltre il luogo si presta molto anche all'accoglienza delle famiglie con attrattive per i più piccoli.