Tra i borghi più belli dell'Abbruzzo: da Navelli a Celano, nella quiete dei borghi fantasma

La piana di Navelli è un altopiano nel cuore del Gran Sasso, in Abbruzzo. In questa zona dalla natura mozzafiato sorgono tante piccole cittadine, borghi, che conservano ancora oggi la conformazione architettonica medievale. Molti di questi sono disabitati o molto poco frequentati, e passeggiando sembra che il tempo si sia fermato. Partendo da Navelli si può scoprire un borgo, soprattutto nella parte alta, completamente silente, con la natura che pian piano si sta riprendendo il suo posto tra gli archi e le mura antiche. Il borgo è famoso in particolare per la produzione di zafferano che vanta la denominazione DOP. Continuando si raggiunge il Parco Naturale di Sirente Velino, una zona naturale protetta che ha come sede il comune di Rocca di Mezzo, località turistica estiva ma soprattutto invernale per gli amanti della montagna. Proseguendo si trova Fontecchio, anch'esso borgo della zona che mantiene le caratteristiche stradine ed edifici medievali, poco abitati e silenti. Il monumento più importante qui è una fontana trecentesca nel piccolo centro del paesino, nei pressi di una torre dell'orologio, anch'essa medievale. Sono molte le botteghe dell'epoca ancora in piedi. Dal lato opposto del parco e di Rocca di Mezzo ci si avvicina a Celano e alle sue gole, un luogo naturalistico poco sicuro ad oggi per una visita. Edificio dominante sul borgo di Celano è il castello dei Piccolomini che svetta imponente su tutto il territorio della Marsica.