Montesilvano la città del mare

L'antico centro di Montesilvano si estende tra le colline abruzzesi e le spiagge della costa pescarese. Definita la 'città delle acque' per la posizione tra il mare, il fiume e le sorgenti d'acqua deve a questa posizione strategica la sua affluenza turistica. Il borgo di Montesilvano si estende un un colle da cui è possibile ammirare una bellissima vista dalle montagne al mare. Il quartiere Villa Carmine, anticamente piccolo villaggio ospitava un tempio pagano in onore di Giove successivamente in epoca romana venne costruita una chiesa in onore della Madonna del Carmelo protettrice dei viaggiatori; la leggenda vuole che la Madonna apparve ai superstiti di una guerra vicino la città di Sant'Angelo, a memoria di ciò venne posta un iscrizione. All'interno della chiesa sono custodite opere di pregio come il dipinto di una Madonna nera e un'acquasantiera in granito con l'immagine di Cristo. Grazie alla presenza delle saline la città divenne durante l'epoca romana un territorio di notevole importanza, le tracce di questo antico e pregiato passato sono visibili nel nuovo centro urbano e negli splendidi ulivi. La pista ciclabile che costeggia il litorale rientra nel progetto della ciclo via adriatica che mira a collegare l'intera costa a segno della mobilità green in tutte le stagione. Montesilvano è rinomata per essere la meta vacanziera adatta a tutte le tasche, questo grazie alla varietà di alberghi, B&B, case vacanza e molto altro; per la città il turismo è molto importante per questo si impegna nel garantire un turismo accessibile a tutti anche ai disabili e alle famiglie. L'edificio ex colonia Villa Maris ha ospitato fino agli anni '60 molti bambini, ora è in progetto il recupero dell'edificio per realizzare un centro ricreativo. Il colle della città è cuore di spiritualità e sede infatti della più antica chiesa; la chiesa presenta una navata centrale ed è dedicata a San Michele Arcangelo posta a protezione della via del sale. Fuori dal centro abitato sorge la chiesa in stile romano della Madonna della Neve risalente al XIII secolo in occasione del passaggio del Santo, restaurata nel 2008 sia all'interno che all'esterno si compone di un'unica navata, conserva degli affreschi come ad esempio quello del Cristo vendicatore. Fuori dalla chiesa si trova la statua della Madonna che secondo la leggenda apparve in sonno a un nobile romano indicandogli dove far costruire la sua chiesa. In onore della Madonna viene celebrata una festa con processione che si parte dall'antico borgo riportando la statua nell'antica chiesa di San Michele davanti alla quale si ricorda la prodigiosa nevicata. La Colonetta si trova fra via dei Piceni e via Don Agostinone posta a simbolo del figlio del conte Longano e dove Vittorio Emanuele II si fermo nel 1860 prima di andare a Pescara. La cucina si basa sulle risorse tipiche del territorio, come: le alici all'ortonese, baccalà alla griglia con peperoni, burro all'aglio, capra alla neretese e gli arrosticini. Dolce tipico sono gli amaretti e il dolce del colle composto da marmellata, pinoli e liquirizia. Il borgo ospita un laboratorio d'arte in cui si trovano alcune delle opere di Ferdinando Gannelli un'importante interprete della scultura italiana del novecento. Il palacongressi è il fiore all'occhiello della città dispone di una sala di 3000 posti e di 16 sale è infatti il polo più grande del centro sud d'Italia. Da Montesilvano si possono raggiungere le grandi aree verdi d'Abruzzo ma anche la Riserva naturale Pineta di Santa Filomena.