Cancello ed Arnone

All'interno di una Campania fertile sorge Cancello ed Arnone, il cui abitato fu raso al suolo dal terremoto del 1943 e successivamente ricostruito nella sua interezza. Nella chiesa Maria Regina di tutti i Santi sono presenti opere di importante pregio come la statua della Madonna delle Grazie, verso cui i cittadini provano un smisurato affetto tanto da dedicarle una piccola cappella al cui interno è posto un dipinto del 1737. All'interno della chiesa vi è un dipinto murale della Deposizione del 1954, il dipinto ad olio dell'incoronazione della Vergine e la statua linea di Santa Lucia del 1748. La chiesa Maria Santissima Assunta in Cielo è il punto di riferimento della comunità e conserva la statua lignea del patrono con la sua reliquia. Di particolare pregio è l'altare maggiore dove si trovano due tele raffiguranti San Biagio e San Luigi IX. Il fiume che spezza in due Cancello ed Arnone conserva un importante storia ed è ancora oggi fonte di guadagno e tradizione. Gli snodi del Volturno hanno permesso il proliferare di un habitat perfetto per la crescita dei bufali; i numerosi acquitrini lasciati dal fiume permettono ai bufali di trovare refrigerio in acqua e fango. Nel territorio sono nate nel corso degli anni numerose aziende agricole dedite alla lavorazione del latte di bufala e alla produzione della tanto amata mozzarella di bufala, stracchino, panna, ricotta e formaggi freschi. La lavorazione della mozzarella inizia la mattina con la lavorazione del latte, successivamente si forma la pasta che viene conservata in della salamoia e infine si passa al confezionamento. Alla mozzarella di Cancello ed Arnone è dedicata una festa; la festa della mozzarella che si tiene ogni anno da più di 40 anni ed è l'evento principale della città. Alla festa si trovano diversi stand di mozzarella, di carne di bufala fino ad arrivare a prodotti cosmetici biologici. All'evento partecipano diversi ospiti tra cantanti e intrattenitori.