Visitare Bordighera

Bordighera è il comune più a sud della Liguria. Secondo la leggenda, l’eremita egiziano Ampelio portò sulla costa i semi della palma da datteri e si rifugiò in una grotta, oggi visitabile. Risalendo il promontorio, Capo Ampelio, si giunge alla fortificazione del 1500, la Fortificazione del Marabutto, anch’essa visitabile. Dopo averla attraversata, si giunge alla città vecchia, dove, oltre ad una suggestiva passeggiata tra gli antichi vicoli, è imperdibile una sosta alla parrocchiale di Santa Maria Maddalena, del XVII secolo, dove sono conservate le reliquie di Sant Ampelio. Prossima tappa il lungomare Argentina, meta preferita degli inglesi dalla seconda metà del 1800, grazie anche al romanzo “Il Dottor Antonio” di Giovanni Ruffini, ambientato a Bordighera. Questo tipo di turismo ha donato alla città numerose opere d’arte e di architettura; fra questi, il primo Museo della Liguria Occidentale, fondato da Clarence Bicknell, nel 1878 il primo tennis club d’Italia, la Villa della Regina Margaret, sede di importanti mostre d’arte, e quella di Charles Garnier. Bordighera è stata fonte d’ispirazione per molti artisti, tra cui anche Claude Monet, testimonianza di questo, la fondazione Pompeo Mariani e alla loro Specola, l'atelier museo che conserva ancora oggi una grande quantità di attrezzi antichi per dipingere o immortalare gli incredibili paesaggi del luogo.