Qui dove si scrisse la storia: Paderno del Grappa

Alle falde del Monte Grappa, incastrato tra il Piave ed il Brenta, sorge questo delizioso borgo caratteristico delle Prealpi Venete che, durante la grande guerra del '15-'18, divenne inconsapevole teatro di tristi testimonianze. Ancora oggi, sulla sommità del Monte Grappa, sorge il sacrario militare, un grande ossario contenente i resti di ventimila e più soldati deceduti sul fronte. Ai suoi piedi si snoda la galleria Vittorio Emanuele III all'interno della quale vennero decise le sorti della prima guerra mondiale. Un cunicolo che corre per più di un km e che ha scritto la storia del Monte Grappa e dell'Italia intera. Questi luoghi, la cui importanza storica è preziosa ed innegabile, sono ogni anno meta di visite, grazie anche al recupero di alcune trincee dalle quali si può ancora sentire provenire lo scoppiettio di fucili e cannoni. La storia di Paderno del Grappa è indubbiamente altisonante e legata all'omonima montagna, tuttavia sarebbe riduttivo soffermarsi alla storia scritta sui suoi costoni poiché il Grappa ha un bellissimo ambiente naturale che gode di un microclima unico all'interno del quale prospera una generosa flora. Famosi sono anche i suoi pascoli dai quali si ricava un pregiato latte per la produzione di ottimi formaggi. Notevole è anche il suo patrimonio culturale ed artistico dal momento che a pochi passi da qui vi nacque Antonio Canova ed un museo oggi ne racchiude le riproduzioni in gesso delle sue principali opere. Altro punto di forza di Paderno sono le sue produzioni di prodotti tipici a km 0, come i rinomati e pregiati prosecchi ed i già citati formaggi, ulteriore fiore all'occhiello di questo piccolo borgo in cui arte, storia, tradizione e natura si uniscono per regalare a chi lo visita un'esperienza unica.