Il complesso monumentale di Santa Croce

Il complesso monumentale di Santa Croce e Tutti i Santi, voluto e fondato da san Pio V si trova a Bosco Marengo. Venne iniziata la costruzione del complesso quando l'allora cardinale Ghislieri ebbe il desiderio di fondare un convento domenicano nel suo paese natale. Una volta salito al soglio pontificio decise di ampliare la costruzione e di spostarla fuori dei confini di Bosco Marengo. I lavori per la costruzione di questa grande opera finirono nel XVI secolo anno in cui Papa Pio V era già deceduto. La facciata della Basilica è unica nel suo genere è in stile tosco-romanico e presenta in alto lo stemma di Pio V. Sotto lo scudo si trova una finestra semicircolare ai cui lati si trovano due paraste in stile dorico e due obelischi in pietra. La pianta della chiesa è a croce latina e possiede su ogni lato 5 cappelle comunicanti tra loro. La serie di pilastri che accompagnano i fianchi della navata dividono le cappelle. All'interno sono conservate le opere di Vasari e un prezioso coro ligneo del XVI secolo intagliato da Marini. Molto importanti sono la cappella del rosario e la cappella delle reliquie. Nella cappella del rosario è presente la pala dipinta da Cossali che raffigura la Vergine fra i santi Domenico e Caterina da Siena. Nella cappella delle reliquie vi sono due opere del Moncalvo: la Vergine appare a san Giacinto e Gesù parla a san Tommaso d'Aquino. Due sono le fabbriche conventuali che si estendono una a nord e una a ovest della chiesa formando un grande rettangolo. Il convento è organizzato in tre parti: gli spazi coperti, il chiostro piccolo e il chiostro grande.