Alla scoperta di Drapia

Drapia è un piccolo comune calabro in provincia di Vibo Valenza. Sorge a 262 metri e conta 2.500 abitanti distribuiti in 3 frazioni. Strategicamente situato fra il cristallino mare di Tropea, la perla Tirreno, da cui dista appena 5 chilometri e la natura di Monte Poro, alle cui pendici si erge. L'altopiano di Monte Poro è ricco di risorse, si va dal bosco all'agricoltura, all'allevamento di bestiame, alla pastorizia. Drapia ama la sua campagna, i suoi odori, i suoi prodotti. Sorta in epoca pre bizantina, in seguito alle invasioni saracene, conobbe le dominazioni romane, normanne e sveve, ma rimase estremamente legata, culturalmente, al mondo greco-bizantino. Ne è dimostrazione la festa del 27 settembre in onore dei Santi medici Cosma e Damiano, di origine appunto greca, che attira migliaia di pellegrini dall'intera regione. Monasteri e chiese ricordano culti e rituali greci. Notevole importanza a Drapia gode il comparto enogastronomico con prodotti di punta quali il vino, olio, cipolle, formaggi, soppressata e la celebre suriaca, fagiolo bianco locale. Anche l'artigianato è molto sviluppato, si costruiscono strumenti musicali quali il liuto e la lira, e vasi in argilla a mano con la tecnica preistorica. Molteplici sono le possibilità a Drapia di praticare il trekking. Un accenno finale al castello, sede estiva del filosofo Pasquale Galluppi, dell'ottocento, oggi finalmente in fase di restauro.