Nonantola: un esempio di solidarietà e amore per il prossimo

Nonantola è un comune della provincia di Modena, noto soprattutto per il suo ruolo chiave nella resistenza ai nazisti della seconda guerra mondiale. A Nonantola, e in particola a Villa Emma, furono rifugiati per un periodo medio lungo diversi ragazzi orfani ebrei di origine tedesca che vennero successivamente nascosti nelle famiglie del comune e aiutati a scappare in Svizzera o altri luoghi. La villa, dopo anni di abbandono, è stata acquistata e ristrutturata da privati ed ospita oggi la Fondazione Villa Emma, dedicata alla pace tra i popoli. Tra i luoghi di maggiore interesse vi è di certo l'Abbazia di Nonantola, legata all'ordine benedettino, che ospita le reliquie di San Silvestro, al quale oggi è dedicata e di altri santi del territorio. Nel centro storico si possono ammirare tracce del passato medievale della cittadina come la Torre dei Modenesi, risalente al XIII secolo e conosciuta anche come torre dell'orologio; e la Torre dei Bolognesi, costruita dai bolognesi appunto all'epoca della conquista del paese, oggi è sede del Museo di Nonantola. Risale al Medioevo anche la chiesa parrocchiale, chiamata anche pieve di San Michele Arcangelo, che ospita al suo interno diverse opere di pregio come il quadro con Sant'Anna e la Sacra Famiglia, la tela dell'Annunciazione e il Transito di San Giuseppe.