L'origine del nome Amandola

Amandola è un comune marchigiano dei Monti Sibillini, che nacque come libero comune nel 1249 dall'unione di Castelleone, Agello e Marabbione. Oggi si può ancora vedere una delle porte originali, Porta San Giacomo, che però ha subito dei rimaneggiamenti nell'Ottocento per renderla più in linea con la piazza su cui si affaccia. L'origine del nome del paese è mitologica. Si narra infatti la storia di Fillide, figlia del re di Sparta, e del suo sposo Demofonte. Quest'ultimo partì per combattere nella guerra di Troia. Mentre era via, Fillide venne a sapere che si era innamorato di un'altra. Disperata, partì e vagò a lungo, fino ad arrivare nelle Marche. Qui, sul colle dove oggi sorge Amandola, vinta dal dolore, si suicidò. Il suo corpo divenne un mandorlo, che però era spoglio e non portava frutto. Quando Demofonte seppe cosa era accaduto alla sua amata, la cercò e venne a sapere che era morta. Allora abbracciò il mandorlo, che infine fiorì. Il nome Amandola ha dunque radici latine: ab arbore amandula, dall'albero delle mandorle.