Monterotondo Marittimo: tra mare e colline, un comune di stampo medievale ricco di preziosi materiali

Monterotondo Marittimo è un piccolo comune toscano che sorge nel cuore del parco nazionale delle Colline Metallifere. Un luogo ricco di verde e di fenomeno geotermici che attira ogni anno tanti visitatori. Soprattutto perché il comune è a metà strada tra mare e montagna, per una vacanza completa. Tra gli edifici più affascinanti meritano una visita i ruderi del Castello di Cugnano, risalente all'ottavo secolo, immerso nella natura rigogliosa di un bosco, in un luogo strategico per l'estrazione mineraria di cui queste colline sono ricche. Tradizione estrattiva tipica del comune, come si può notare dai resti di una storia 'allumiera', ovvero una cava di allume sita nella zona di MonteLeo, una delle pochissime ancora in qualche modo visibile. Fiore all'occhiello dei resti archeologici della zona sono i ruderi della Rocca degli Alberti, sita poco lontano dal centro storico del comune, e conservata per permettere un'attenta visita da parte dei turisti. Al borgo antico di Monterotondo è legata la vita di Roberto Fucini, poeta e scrittore ottocentesco. Presso 'La porta del Parco', ossia il centro informazioni, è presente un antico frantoio a testimonianza della lavorazione dei cereali, e alcuni punti informativi delle varie attrattive della città. Luogo di culto principale è la chiesa seicentesca di San Lorenzo nel centro storico, ma vi sono poco lontano due luoghi di culto meta di tanti pellegrinaggi: la chiesa di Santa Croce, completamente immersa nel verde, e il Santuario della Madonna di Frassine che custodisce la statua della santa ancora erta sul tronco di frassino sul quale è stata ritrovata secoli fa nel bosco.