Attraverso gli antichi passaggi di Nepi

Inserite nel territorio dell'Agro Falisco, le vie cave rappresentano uno dei più importanti esempi di sistemazione stradale dell'epoca preromana. Enormi blocchi tufacei furono scolpiti e scavati per aprire accessi tra pianori ed eliminarne i forti dislivelli facilitando gli scambi di beni. Con il minimo aiuto di asce bipennate, le Tagliate furono munite di cavità laterali per far defluire l'acqua piovana, evitando di allagare la sede stradale. In epoca preromana vissero qui i Falisci, etnia di origine misteriosa ma, come gli etruschi, dotata di cultura ingegneristica e legata al culto dei morti. Il disegno della rete viaria non è lineare, ma forma un labirinto e percorrendolo incontriamo dei bivi. Il tracciato è stato successivamente vocato alla Cristianità quando nelle nicchie e nelle piccole grotte limitrofe furono poste Croci o statuette votive a protezione dei pellegrini. L'ambiente naturale di Nepi è noto per i corsi d'acqua e trascorrendo qui le vacanza potrete compiere trekking le vie Cave fino alle cascate di Picchio, di Pizzo e del Cavaterra.