Crucoli, storia, Sardella e buon vino

Crucoli è un comune di quasi 2.900 abitanti della provincia di Crotone posizionato sulle colline a 380 m. S.l. M. a circa 13 Km dalla costa ionica, nell’entroterra del litorale di Cirò Marina e Torre Melissa. Colonia greca e poi possedimento romano, visse il suo periodo migliore in epoca feudale quando assunse notorietà per le proprie attività artigianali come l'arte di decorazione dei tessuti con disegni orientaleggianti e quella dell’intreccio del vimini per realizzare cesti di alta fattura. Oggi il borgo è noto a livello turistico, oltre che per le produzioni eno-gastronomiche come il Vino DOC di Cirò, per il suo centro storico e, con la sua frazione a meno di 8 Km a nordest sullo Ionio, Torretta di Crucoli, come località balneare. Anche la pesca è da sempre un’attività trainante, sviluppatasi con l’apporto di una colonia di pescatori tarantini insediatisi su queste coste in cerca di nuovi banchi ittici ai quali attingere. In quest’ambito, il paese è rinomato per la Sardella accostata al vino, dalla quale trae ispirazione l’omonima sagra che si svolge ad agosto. Numerose sono le testimonianze del passato rintracciabili a Crucoli, come la zona archeologica in località Elo, nella quale sono state rinvenute vestigia di insediamenti di età classica, le Mura Urbiche edificate per difesa dalle invasioni turche in epoca medioevale e, a Torretta, il Santuario della Madonna di Manipuglia, sempre dello stesso periodo. Uno dei siti più interessanti è il Castello Normanno, all’interno del feudo appartenuto, tra gli altri, alla famiglia Gentile, restaurato e in parte ricostruito sulla costruzione originaria del secolo XI. Per chi cerca una full immersion nella storia condita con buona cucina ed innaffiata da ottimo vino, una gita a Crucoli è quasi obbligatoria.